Rinnovo vertici FOFI – Il Presidente Roberto Pennacchio eletto nel Collegio dei Revisori dei Conti

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Fofi, Mandelli confermato alla presidenza. Nuovi ingressi nella squadra alla guida

Dal 7 al 9 febbraio si sono svolte le elezioni per il rinnovo dei vertici della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (Fofi) per il quadriennio 2025-2029. Andrea Mandelli è stato rieletto presidente 

di Redazione Farmacista33


Andrea Mandelli è stato rieletto presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (Fofi) per il quadriennio 2025-2029. La proclamazione è avvenuta al termine delle elezioni che si sono svolte a Roma dal 7 al 9 febbraio, con un’ampia partecipazione degli Ordini provinciali: 97 su 100 hanno espresso il proprio voto, confermando la fiducia nella leadership uscente. 

La nuova squadra alla guida della Fofi

Il nuovo Comitato Centrale ha mantenuto una linea di continuità, rieleggendo Luigi D’Ambrosio Lettieri come vicepresidente, Maurizio Pace come segretario e Mario Giaccone come tesoriere. A completare il Comitato Centrale ci sono anche Luciano Diomedi, Maximin Liebl, Paolo Manfredi, Maurizio Manna Gianfranco Picciau, Francesco Rastrelli, Giovanni Zorgno e il nuovo ingresso di Giuseppe GuaglianoneAndrea Giacomelli, Angela Daniela Musolino e Federico Realdon.

La tornata elettorale ha rinnovato anche le cariche del Collegio dei Revisori, con le nomine di Anna Olivetti Roberto Pennacchio come membri effettivi, e di Sigismondo Rizzo nel ruolo di supplente.

Le nomine di Musolino e Olivetti, membri rispettivamente del Comitato Centrale e del Collegio dei Revisori, , sottolinea la Fofi, riflettono la visione federale orientata a favorire l’equilibrio di genere nel processo decisionale, valorizzando il contributo della componente femminile nel percorso di crescita e innovazione della professione.

L’esito del voto ribadisce l’apprezzamento per il percorso intrapreso negli ultimi anni dalla Federazione, caratterizzato da un ruolo sempre più centrale del farmacista all’interno del Servizio Sanitario Nazionale e dal raggiungimento di importanti obiettivi: “Dall’affermazione del ruolo centrale dei farmacisti nel servizio sanitario a tutela della salute dei cittadini, alla forte spinta alla digitalizzazione, dalla riforma del percorso di studi universitario al riconoscimento del ruolo dei farmacisti specializzandi, risultati che si affiancano alle innovazioni sul piano della gestione ordinistica e della comunicazione tra Federazione, Ordini territoriali e farmacisti, in un’ottica di crescente integrazione e semplificazione dei processi”.

Mandelli: orgoglio di rappresentare i 105mila farmacisti italiani

“Rivolgo un sentito grazie a tutti i colleghi per le attestazioni di stima e di affetto ricevute. Per me è un onore e un grande orgoglio continuare a rappresentare i 105mila farmacisti italiani; continuerò a svolgere questo ruolo mettendo le mie energie e le mie competenze al servizio di tutta la comunità professionale per proseguire il percorso straordinario di evoluzione che ci ha visti protagonisti in questi anni, avendo sempre ben saldo l’obiettivo di rafforzare il nostro ruolo e le nostre competenze per apportare valore al SSN, a beneficio dei cittadini”, ha dichiarato il presidente FOFI, Andrea Mandelli.

“La Federazione - ha aggiunto Mandelli - potrà contare su una squadra competente e coesa per affrontare le sfide future che ci attendono: l’ulteriore consolidamento della Farmacia dei servizi, che valorizza la prossimità dei farmacisti e il rapporto fiduciario con il cittadino-paziente, patrimonio inestimabile della nostra professione; la promozione di nuovi modelli formativi sempre più avanzati e coerenti con i bisogni professionali dei farmacisti; l’incremento delle risorse e delle tutele destinate ai farmacisti specializzandi; la piena integrazione delle tecnologie digitali nel nostro lavoro quotidiano per offrire servizi sempre più all’avanguardia. Come Federazione, continueremo a guardare all’innovazione e alla sostenibilità come due aspetti centrali per il futuro della professione e per il contributo che possiamo dare al Paese. Continueremo a portare stimoli e ad essere aperti al confronto con tutti gli attori del sistema salute per costruire una sanità più efficiente e sostenibile, centrata sulle esigenze reali dei pazienti”.

“A tutti gli eletti – ha concluso Mandelli – va la mia gratitudine per aver scelto mettere il proprio tempo e la propria esperienza a disposizione degli interessi comuni della categoria, in un momento storico di grande impegno per la professione. Il dialogo aperto e la collaborazione continueranno a guidarci nel prossimo quadriennio. Insieme, continueremo ad evolverci per il bene della professione, ma soprattutto per offrire assistenza e servizi sempre più concreti e utili al cittadino, assicurando un supporto costante al Servizio Sanitario Nazionale”.

Fonte: Farmacista33